lunedì 31 ottobre 2011

Quali sono i maggiori problemi che riscontri nell'uso della LIM?

Nell'ultimo corso di formazione che ho tenuto sulle LIM, Lavagne Interattive Multimediali, sono emerse una serie di problematiche relative all'uso della lavagna e da queste mi è venuta l'idea di un sondaggio che analizzasse i problemi riscontrati nell'uso delle LIM.

Il problema maggiore riguarda la mancanza di materiale. Produrne di proprio richiede tempo e abilità specifiche, e anche la ricerca on line non sempre dà i suoi frutti. Una lamentela condivisa ha riguardato le case editrici che ancora oggi non forniscono una versione digitale dei propri testi e quando si trovano materiali non sembrano essere ideati per le LIM, bensì sembrano essere solo una trasposizione in chiave elettronica del testo cartaceo .

E voi che problemi vi trovate ad affrontare nell'integrare la didattica quotidiana con le LIM?

LEGGI TUTTO...

mercoledì 26 ottobre 2011

ECDL in the classroom: manuale di informatica per studenti di scuola media

I VIK, Very Important Kids, sono sette ragazzi provenienti da tutto il mondo e hanno un obiettivo: insegnare agli studenti delle scuole medie italiane l'informatica. Sono sette come i sette moduli dell'ECDL, European Computer Driving Licence, la patente europea del computer e ognuno di essi introdurrà lo studente ad un dei sette argomenti dell'ECDL: teoria, sistema operativo, software di videoscrittura, foglio elettronico, software per presentazioni, software per la gestione di databese e  reti informatiche.
Questo è il link al sito del progetto:

Prima di proseguire sgombriamo il campo da ogni dubbio: attualmente partecipo attivamente a questo progetto e ricopro il ruolo di supervisore dei percorsi didattici. Nessuno mi potrà accusare di non essere trasparente.

Qualche tempo fa stavo ad un collegio docenti e da quel collegio emerse che l'informatica, come l'inglese, doveva essere una materia interdisciplinare ed essere utilizzata in tutte le altre materie. Non so se per l'inglese sia così, ma quel che so è che l'inglese almeno viene insegnato a scuola e quindi tutti gli studenti dovrebbero averne un'infarinatura. 

Così non è per l'informatica: com'è possibile chiedere agli studenti di essere pratici di uno strumento che non viene loro insegnato da nessuna parte? Voi replicerete che loro sono già bravi e già usano il computer senza problemi. Falso. Per alcuni è così, ma altri sono proprio a zero. E questa errata convinzione è alla base di una brutta discriminazione e differenziazione che si crea tra gli studenti. Quelli già esperti, che magari in prima media sono quasi degli hacker, continuano a migliorare, quelli che non sanno usare il computer restano al palo. 

Non è raro vedere in laboratorio ragazzi che si muovono agilmente tra certelle, software e file, e ragazzi che ti guardano disperati perché hai chiesto loro di premere INVIO e non sanno quale tasto è perché su quella particolare tastiera non è scritto INVIO sopra il pulsante. Sto esagerando? A me è capitato. E io mi chiedo, cosa fa la scuola per colmare il diviaro tra chi già sa e chi non sa? Si può tollerare che la scuola non cerchi di aiutare gli studenti meno esperti di computer?

I manuali di informatica di questo progetto cercano di colamare questa lacuna fornendo conoscenze base e promuovendo l'alfabetizzazione informatica tra i ragazzi.

Nei manuali vengono introdotti tutti gli argomenti dei sette moduli della patente europea del computer e viene avviato un percorso che permetterà a chi lo desidera, tramite simulazioni d'esame e approfondimenti, di sostenere l'esame ECDL e di conseguire il titolo.

Nei manuali l'informatica è insegnata in modo pratico. Tutti gli argomenti sono trattati tramite esercitazioni pratiche al computer mentre l'ossatura dell'opera, con l'introduzione di varie nozioni teoriche, e demandata ai sette VIK che tramite fumetti spiegano a Ermejo, il personaggio con gli occhiali che vedete in alto a sinistra, i concetti base dei vari moduli. Ermejo è in gamba, ma poco volenteroso e i sette VIK lo aiuteranno a conseguire la patente europea del computer. 

E proprio perché l'informatica deve essere uno strumento interdisciplinare gli esercizi dei vari moduli hanno una tematica che va oltre l'informatica. Nei moduli relativi alla videoscrittura, al foglio elettronico, alla predisposizione di presentazioni e al database, ad esempio, Ermejo, con l'aiuto dei VIK, preparerà testi e presentazioni sul riscaldamento globale e cercherà di convincere il dirigente scolastico della sua scuola, tramite fogli elettronici e analisi dati su database, ad attivare un servizio mensa così da ridurre l'inquinamento prodotto da lui e dai suoi compagni.

LEGGI TUTTO...

Italiano on-line: esercizi di italiano in abbondanza ben integrabili con la LIM

Katalin Racz-Tognetti è un docente che da anni si dedica all'insegnamento della lingua italiana per stranieri e tiene corsi on line a pagamento. Il suo sito, Italiano on-line, è ricco di esercizi di italiano fruibili gratuitamente da tutti. L'indirizzo web del sito è il seguente:
L'altro giorno un insegnate di Italiano mi ha fatto osservare che in questo blog sono presenti poche risorse per l'insegnamento della lingua italiana. La difficoltà di reperire materiale interattivo di italiano utilizzabile con la LIM, Lavagna Interattiva Multimediale, è emersa anche durante l'ultimo corso di formazione che ho tenuto e al quale erano presenti soprattutto professori di lettere. 

Allora mi sono messo alla ricerca di qualche sito interessante e devo dire che non ne ho trovati molti, almeno per ora. 

Diciamo che learnig object e CDD di italiano non ce ne sono un granché in giro, è più semplice trovare siti che spiegano la lingua italiana e che sono orientati soprattutto ad insegnarla a stranieri. Non tutte le pagine di questi siti si adattano bene ad essere usate con le LIM. Ogni tanto capita di trovare esercizi e talvolta questi si integrano bene con le LIM. 

E' il caso degli esercizi del sito Italiano on Line. 

Gli esercizi di questo sito sono suddivisi in tre categorie:
Se, ad esempio, cliccate sul primo collegamento vengono proposti esercizi su vari argomenti della grammatica italiana. Per ogni argomento sono presenti più serie di esercizi.
Ad esempio, se cliccate sull'esercizio 14 delle proposizioni, si apre la seguente pagina:
Come vedete dovete inserire negli spazi vuoti la particella giusta selezionabile dal menù a tendina a fianco dello spazio vuoto stesso. 

Se il carattere dovesse risultare troppo piccolo si può utilizzare la funzione zoom del programma che usate per navigare.

La mia ricerca di risorse di italiano è appena iniziata, ogni volta che trovo materiale nuovo ne farò un articolo. E voi cosa usate? Sapete indicarmi risorse informatiche - siti, software, etc... - adatti all'insegnamento della lingua italiana?

LEGGI TUTTO...

mercoledì 19 ottobre 2011

Le Point du FLE: un'ampia raccolta di materiali e CDD per la lingua francese utilizzabili con la LIM

Ringrazio la professoressa Gentile che insegna francese nella scuola media statale "Gaio Cecilio Secondo" di Roma per la segnalazione. Le Point du FLE può essere visto come un raccoglitore di link a risorse utili per l'insegnamento della lingua francese. L'indirizzo del sito è il seguente:

Come al solito invito tutti i docenti interessati ad esplorare il sito e a scoprire se ci sono o meno risorse utili per la propria didattica.

Le Point du FLE è un raccoglitore di link divisi per argomento. Tramite il menù di sinistra o tramite uno dei riquadri nella homepage è possibile selezionare una voce.

Ad esempio se dal menù di sinistra selezionate Temps de l'indicatifs > Présent venite indirizzati alla seguente pagina:

La pagina che vi si apre contiene più di 200 collegamenti a risorse on line sul presente indicativo. Alla sinistra del collegamento alcune icone vi fanno capire se si tratta di una risorsa audio, di un video, di pdf, di testi da leggere, di esercizi, etc... A destra del collegamento sono riportati gli autori della risorsa. Le risorse possono essere sia interne del sito, sia esterne di altri siti.

Per esempio  tra i seguenti 200 collegamenti scegliamo questi due a caso:
Il primo è una risorsa esterna, il secondo è una risorsa di Le Point du FLE. Entrambi hanno clip audio ed esercizi da svlogere.

Che ne pensate? Qualcuno di voi già usa questo sito, oppure usate altre risorse on line? Se sì, quali?

LEGGI TUTTO...

venerdì 14 ottobre 2011

Portiamo programmazione e robotica vituale a scuola con Robomind

Robomind è un software che avevo già scovato qualche tempo fa, ma solo ora ho avuto modo di sperimentarne l'utilizzo in una terza media durante l'ora di tecnologia. In sintesi è un software che ci permette di programmare un robot che si muove in un ambiente virtuale. In questo video trovate la mia video recensione.


Il software è open source e può essere utilizzato gratuitamente. Prodotto in collaborazione con l'università di Amsterdam lo si può scaricare dal sito ufficiale del progetto:

Come spiego nel video lo trovo molto adatto per introdurre principi di programmazione e robotica. Attraverso semplici comandi base di programmazione, utilizzando loops (comando repeat) e condizioni (if else) possiamo far svolgere al robot le azioni più disparate: raccogliere oggetti, esplorare ambienti, seguire traiettorie. E' istruttivo perché comincia ad abituare gli studenti ad immaginare algoritmi, è immediato perché vediamo gli effetti delle nostre righe di codice sul robot.

L'ambiente in cui opera il robottino può essere predefinito oppure possiamo crearlo noi senza grossi problemi.
Io l'ho usato in terza media durante l'ora di tecnologia, ma creda sia adatto anche ai primi anni delle superiori.
Il software non è ancora disponibile in italiano, ma la versione in inglese è molto semplice. Anzi, è ancora più istruttiva che se fosse stata in italiano, sia perché abitua gli studenti a considerare l'inglese uno strumento interdisciplinare e non solo fine a se stesso, sia perché i comandi in inglese sono i tipici comandi base di molti linguaggi di programmazione.

Il software è multipiattaforma, quindi possiamo usarlo sia su Windows, sia su Gnu/Linux, sia su Mac.

Che ne pensate?

LEGGI TUTTO...

lunedì 3 ottobre 2011

Eni Scuola, risorse didattiche digitali adatte alle LIM su tematiche dell’energia e dell’ambiente

Navigando su youtube mi è capitato di imbattermi in interessanti video che avevano come argomento l'energia e l'ambiente. Eccone uno:


L'autore di questi video è l'Eni con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca e del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Cercando un po' mi sono imbattuto nel sito del progetto, dove è possibile trovare oltre ai video diversi CDD - contenuti didattici digitali - tra cui giochi e quiz, facilmente utilizzabili con le LIM - Lavagne Interattive Multimediali.

Questo è il link del progetto:

Il mio consiglio, come al solito è di esplorare il sito alla ricerca di strumenti utili per le proprie lezioni, ce ne dovrebbero essere, tra video, foto, e documenti, più di 1200.

Le tematiche principali affrontate nel sito sono: l'energia, l'aria, l'acqua, la terra, la vita, gli ecosistemi e lo spazio. 

A titolo di esempio la pagina sull'energia solare:

Questo, invece, è il canale su youtube:

LEGGI TUTTO...